Grafici crypto e dati di mercato globali in tempo reale | CoinMarketCap

La metrica di dominanza Bitcoin (BTC) è considerata importante per diversi motivi:

• Indicatore di direzione del mercato: la dominanza del Bitcoin può essere utilizzata per comprendere il sentiment del mercato. Quando la dominanza del BTC è alta, in genere significa che gli investitori ripongono più fiducia nel Bitcoin rispetto alle altre criptovalute. Questo può accadere nei momenti di incertezza o di volatilità del mercato, quando gli investitori vedono il Bitcoin come una scommessa "più sicura" grazie alle sue dimensioni maggiori e alla sua reputazione più consolidata. Al contrario, quando la dominanza del BTC è bassa, potrebbe significare che gli investitori sono più disposti a correre rischi su altre criptovalute con rendimenti potenzialmente più elevati.

• Diversificazione degli attivi: per gli investitori, la comprensione della dominanza del Bitcoin può aiutare a prendere decisioni sulla diversificazione del portafoglio. Se la dominanza del Bitcoin è elevata, essi potrebbero prendere in considerazione la possibilità di diversificare in altre criptovalute per ridurre il rischio. Se la dominanza del Bitcoin è bassa, potrebbero interpretare questo fatto come un’opportunità per investire in Bitcoin.

• Indicatore di maturità del mercato: il Bitcoin è stata la prima criptovaluta e per molto tempo ha dominato completamente il mercato. Tuttavia, con la maturazione del mercato delle criptovalute, sono stati sviluppati numerosi asset criptovalutari con caratteristiche e casi d'uso unici. Pertanto, il declino del dominio del Bitcoin nel corso del tempo è visto da alcuni come un segno del fatto che il mercato delle criptovalute stia diventando più maturo e diversificato.

• Strategia di trading: I trader spesso guardano alla posizione dominante del Bitcoin per decidere se investire in esso o nelle altcoin (tutte le altre criptovalute). Quando la dominanza di Bitcoin aumenta, i trader potrebbero spostare i propri asset in Bitcoin aspettandosi che superi le altcoin. Al contrario, se la dominanza di Bitcoin è in diminuzione, i trader potrebbero spostare i propri asset in altcoin aspettandosi che forniscano rendimenti più elevati.

Vale la pena notare, tuttavia, che sebbene la dominanza del Bitcoin possa fornire alcuni spunti di riflessione, essa non è una guida definitiva per una strategia di investimento nè un indicatore sullo stato di salute del mercato. Il mercato delle criptovalute è influenzato da molti fattori complessi, e la dominanza di Bitcoin è solo una parte del quadro.

L'indice utilizza molteplici componenti chiave per fornire preziose informazioni sul sentiment del mercato:

1.Dinamica prezzi: l'indice nalizza l'andamento dei prezzi delle 10 principali criptomonete (escluse le stablecoin) per capitalizzazione di mercato, tra cui BTC, ETH, XRP, BNB e DOGE, al fine di cogliere le tendenze di una più ampia gamma di attivi.

2.Volatilità: l'indice incorpora gli indici di volatilità implicita Volmex, BVIV ed EVIV, che forniscono misure prospettiche della volatilità attesa annualizzata su 30 giorni per BTC ed ETH.

3.Mercato dei derivati: l'indice utilizza i dati del rapporto Put/Call Open Interest di Glassnode Options sui contratti di opzioni Bitcoin ed Ethereum per indicare il sentiment degli investitori in un arco di tempo moderato. Un rapporto più elevato tra uput e call indica paura, suggerendo aspettative ribassiste.

4.Composizione del mercato: il valore aggregato relativo di BTC sul mercato funge da indicatore fondamentale del sentiment dello stesso. A questo scopo viene utilizzato il parametro "stablecoin supply ratio" (SSR), che misura il rapporto tra la capitalizzazione di mercato del Bitcoin e la capitalizzazione di mercato totale delle principali stablecoin.

5.Dati proprietari CMC: l'indice analizza i dati di ricerca per parole chiave delle tendenze sociali e le metriche di coinvolgimento degli utenti per valutare il sentiment del mercato, l'interesse retail e le tendenze emergenti. Queste informazioni identificano le monete e i progetti che generano maggiore interesse e i temi che guidano il sentiment del mercato.

L'open interest (OI) è il valore totale dei contratti derivati di criptovaluta in essere che non sono stati ancora liquidati. Questi contratti derivati possono includere contratti perpetui, contratti futures, contratti di opzioni o altri tipi di strumenti finanziari che derivano il loro valore da una criptovaluta sottostante, come Bitcoin o Ethereum.

L'open interest è una metrica chiave utilizzata da trader, analisti e investitori per valutare il sentiment del mercato e per misurare la liquidità e l'interesse generale nei derivati delle criptovalute. È importante capire che l’open interest non è la stessa cosa del volume degli scambi. Il volume degli scambi rappresenta il numero totale di contratti scambiati durante un determinato periodo, mentre l'interesse aperto rappresenta il numero totale di contratti ancora attivi che non sono stati compensati da un'operazione di segno opposto.

La relazione tra open interest e movimento dei prezzi può fornire informazioni sulle tendenze del mercato. Ad esempio, se l’open interest aumenta parallelamente a prezzi in rialzo, potrebbe indicare che nuovo denaro sta affluendo nel mercato e che c’è un sentiment rialzista. Al contrario, se l'open interest diminuisce mentre i prezzi scendono, può suggerire che i trader stiano alleggerendo le proprie posizioni, indicando potenzialmente un sentiment ribassista.

I trader prestano attenzione anche alle variazioni dell'open interest, in quanto aumenti o diminuzioni significative possono segnalare potenziali cambiamenti nel sentiment del mercato e il potenziale aumento della volatilità.

Nel complesso, l'open interest è un dato essenziale per comprendere il mercato dei derivati e può fornire indicazioni preziose per i trader e gli analisti del settore delle criptovalute.